Dal 2006 ad oggi il mercato immobiliare sempre più in crisi principalmente nel settore delle compravendite.
Il mercato del mattone è in crisi, le compravendite immobiliari sono crollati del 29,6% negli ultimi 4 mesi del 2012, è cioè l’inizio peggiore dal 2004. I dati sono stati diffusi dall’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate.
Nel 2012 sono state vendute e comprate 444mila unità immobiliari, cioè come il lontano 1985. Rispetto al 2006 è quasi la metà.
La quotazione media delle case nelle 12 città più densamente popolate, nel II semestre del 2012 mostrano un ribasso. Tutte le città tranne Verona che un +0.2%, maggiori cali per Catania, -4.1%, Genova -3.5%, Palermo -3.4%.
Il prezzo delle case ha mostrato un calo contenuto. Nel secondo semestre del 2012, il valore medio di una casa venduta a Roma ha superato i 312 mila euro, cioè 3.356 euro al mq. Cioè in discesa solo dello 0.9% rispetto ai sei mesi precedenti. Le vendite nelle grandi città come Roma, Milano, Torino, Napoli, Palermo e Bologna, sono state 72.488 con un calo di 22.4%.
Roma è una delle città più cara della nostra penisola. La quotazione media delle case a Firenze sono pari a 314.600 euro e per Venezia la cifra ammonta a 303.300 euro.
Gli acquisti degli immobili con mutuo, sono peggiorati. Un crollo del 38,6% in un anno. La rata mensile media del mutuo ha superato i 700 euro aumentando del 3%.